Parigi, 6 mag. (Ap) – Al termine di quasi un anno di ricerche è stata localizzata la zona dove dovrebbero trovarsi le scatole nere del volto Air France Rio-Parigi, precipitato nell’oceano nel giugno 2009 e costato la vita ai 228 occupanti dell’aereo.
Si tratta di un’area di circa 5 chilometri quadrati, determinata dall’impulso proveniente dalle scatole nere e intercettato grazie a un nuovo programma informatico dal sottomarino Emeraude. Lo si apprende da fonti vicine al ministero della Difesa francese che confermano la notizia anticipata dalla radio RTL.
L’Airbus A330-200 di Air France era precipitato nel mezzo dell’Oceano atlantico poche ore dopo il decollo da Rio de Janeiro il 1 giugno del 2009.
Fcs
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