Da qualche anno è un proliferare di mercatini del disco, complice il rilancio del vinile e una passione per la musica che troppo frettolosamente i signori che dettano le regole del mercato hanno preteso di convogliare quasi esclusivamente sui nuovi strumenti di ascolto digitale (comodi e pratici, bisogna ammetterlo), quella galassia di ipod e chiavette che con i file mp3 sta mandando a farsi benedire i canoni tradizionali dell’alta fedeltà del suono.
Così sabato 26 e domenica 27 giugno Sarnico replica, un anno dopo la prima edizione, la «Mostra mercato del disco-cd e dvd usato e da collezione». Appuntamento in piazza Umberto I, orario continuato dalle 11 alle 23. Si prospetta un’esposizione di qualità per chi cerca pezzi ormai rari. E non importa che siano album di successo o di nicchia, di quaranta o di due anni fa: il meccanismo «perverso» delle case discografiche porta spesso a bruciare in pochi mesi le vendite di un artista per poi buttarlo fuori catalogo, così un’opera del 2008, per dire, può diventare più introvabile di una del 1967 (salvo poi ristamparla in periodi strategici, come il Natale).
È attesa una trentina di espositori, principalmente dal Nord Italia (Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia Romagna) ma anche dalla Toscana (ci ha già annunciato la sua presenza il pisano Luca Gracci, che a Vinilmania, la fiera internazionale che si tiene tre volte l’anno a Segrate, allestisce sempre uno degli stand più interessanti e forniti) e un paio dalla Germania, Paese che in materia di rock, ad esempio, è molto più attento dell’Italia. Quindi occhio ai tedeschi.
Tra gli espositori di casa nostra ci saranno, come sempre in questi mercatini, quelli specializzati in ristampe di musica pop progressive italiana degli anni ’60 e ’70. Ma tutti i generi saranno rappresentati. La mostra di Sarnico proporrà 33 e 45 giri, cd, dvd, ogni genere di video, libri, gadget e memorabilia. Si potrà non solo acquistare ma anche scambiare dischi.
L’anima di questa iniziativa è Alberto Carretta, titolare di Pick Up Records a Brescia (in via Guadagnini 38), che si è unito all’Associazione commercianti di Sarnico in collaborazione con la Pro loco. «Devo riconoscere che Sarnico dimostra una disponibilità e una sensibilità musicale che invece non avevo trovato nella mia provincia quando provai a organizzare la mostra sul Lago di Garda, a Salò e a Desenzano – rivela Carretta -. Ma non mi stupisco, di fronte alla vocazione per fiere e intrattenimento che ha il comune bergamasco». Allora viva Sarnico e la musica che ci porterà.
Informazioni
Per qualsiasi informazione sulla Mostra del disco di Sarnico rivolgersi ai numeri telefonici 030-46441 e 338-2001012 oppure scrivere via mail a [email protected].
Andrea Benigni
m.sanfilippo
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