Non solo stelle cadenti, ma anche un onomastico da festeggiare in compagnia. Per il terzo anno consecutivo la parrocchia di Barzizza chiama a raccolta i Lorenzo della Val Gandino (e dell’intera Dicoesi) in coincidenza con la festa liturgica del Santo, venerato nell’omonimo santuario posto a monte dell’abitato. «La comunità di Barzizza – spiega il parroco don Guido Sibella – è molto legata a questa festa, che prelude idealmente a quella patronale di San Nicola, in programma esattamente fra un mese. Tre anni fa, alla presenza del compianto vescovo mons. Amadei, abbiamo avviato l’iniziativa di far ritrovare al Santuario quanti portano il nome di Lorenzo e ovviamente Renzo, Lorenza e Renza».
La sola anagrafe di Gandino (Barzizza è frazione del Comune, ma parrocchia autonoma) conta una cinquantina di persone che portano il nome del santo martirizzato nel 258 d.C. e patrono di diaconi, cuochi e pompieri. Il Santuario di San Lorenzo, posto al limitare di una zona residenziale che ricade in Comune di Cazzano Sant’Andrea, era un tempo chiesa parrocchiale di Barzizza.
Il programma della festa di martedì 10 agosto prevede alle 8 la Messa nella parrocchiale di San Nicola. Alle 10.30 la solenne celebrazione per tutti i Lorenzo nel Santuario, presieduto da monsignor Leopoldo Girelli, Nunzio Apostolico in Indonesia. Alle 18 Messa vespertina al Santuario, con vespri e benedizione della reliquia. Alle 19 la festa conclusiva, con cena comunitaria in Piazza Duca d’Aosta.
fa.tinaglia
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