Stupro Capri, in carcere 17enne accusato di violenza a francesina


Napoli, 10 ago. (Apcom)
– Sarà condotto in carcere il ragazzo di 17 anni accusato di aver abusato sessualmente di una coetanea francese in vacanza a Capri. Un triste episodio che si è verificato nella notte tra il 6 e il 7 agosto scorsi in via Cerio, a poca distanza da via Camerelle, la nota strada delle boutiques dell’isola azzurra.

Il ragazzo, appartenente ad una buona famiglia partenopea, stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza nella villa di un suo amico ad Anacapri quando, la sera dello scorso venerdì ha conosciuto la vittima. Una comitiva di amici che si è unita ad un’altra per trascorrere alcune ore in compagnia. Un locale dopo l’altro, nei quali hanno consumato alcol. Ad un certo punto, poi, i due ragazzi si sono allontanati e, giunti in un luogo appartati, si sarebbe consumata la violenza. Il giovane presunto stupratore sarebbe stato poi ripreso da alcune telecamere mentre si dirigeva sporco di sangue nei pressi dell’hotel Quisisana dove avrebbe chiesto di potersi lavare le mani.

La giovane francese, in vacanza a Capri con due sue amiche ed ospite di un ragazzo italiano, è stata poi rinvenuta poco prima delle 5 da un netturbino in stato di incoscienza. Trasportata presso l’ospedale Capilupi, i medici del pronto soccorso le hanno riscontrato una violenza e le hanno dovuto applicare cinque punti di sutura per le lacerazioni intime subite. Da quel momento sono scattate le indagini della polizia che, nel giro di poche ore, sono riuscite a risalire al giovane. Dopo alcune ore di interrogatorio in Commissariato, il ragazzo ha raccontato di aver avuto un rapporto con la francese, ma senza usarle violenza. Versione dei fatti non confermata dalla vittima che, invece, ha firmato la querela nei confronti del giovane sostenendo di essere stata stordita anche per gli alcolici bevuti.

Questa mattina il gip del Tribunale dei minori di Napoli, Piero Avallone, ha convalidato il fermo disponendo la detenzione in carcere per il minore. L’accusa nei suoi confronti è violenza sessuale e lesioni. Il ragazzo, che fino all’udienza di convalida del fermo è stato rinchiuso in una stanza del Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli, potrebbe essere trasferito in un istituto penitenziario proprio della Campania. La giovane vittima, invece, è già rientrata in Francia. Già dallo scorso sabato, dopo aver lasciato l’ospedale e aver parlato a lungo con gli investigatori, si era imbarcata sull’ultimo aliscafo per lasciare Capri in compagnia delle sue amiche.

Intanto la triste vicenda ha sconvolto l’isola in un mese di agosto caldo e non del tutto soddisfacente per il turismo. Dallo scorso venerdì, infatti, nella Piazzetta e non solo si continua a parlare dello stupro o presunto tale avvenuto in pieno centro.

Psc/Ral

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