Fatima, 13 mag. (Apcom) – Il Papa è giunto a Fatima per pregare “per la nostra umanità afflitta da miserie e sofferenze” e per affidare i sacerdoti di tutto il mondo “alla materna protezione di Maria”. Lo spiega lo stesso Benedetto XVI nella messa mattutina nel santuario mariano del Portogallo.
“Sorelle e fratelli tanto amati, anch`io sono venuto come pellegrino a Fatima, a questa ‘casa’ che Maria ha scelto per parlare a noi nei tempi moderni”, ha detto Benedetto XVI. “Sono venuto a Fatima per gioire della presenza di Maria e della sua materna protezione. Sono venuto a Fatima, perché verso questo luogo converge oggi la Chiesa pellegrinante, voluta dal Figlio suo quale strumento di evangelizzazione e sacramento di salvezza. Sono venuto a Fatima per pregare,
con Maria e con tanti pellegrini, per la nostra umanità afflitta da miserie e sofferenze. Infine, sono venuto a Fatima, con gli stessi sentimenti dei Beati Francesco e Giacinta e della Serva di Dio Lucia, per affidare alla Madonna l`intima confessione che «amo», che la Chiesa, che i sacerdoti ‘amano’ Gesù e desiderano tenere fissi gli occhi in lui, mentre si conclude quest`anno sacerdotale, e – ha detto il Papa – per affidare alla materna protezione di Maria i sacerdoti, i consacrati e le consacrate, i missionari e tutti gli operatori di bene che rendono accogliente e benefica la Casa di Dio”.
Ska
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