Perugia, 14 mag. (Apcom) – I legali di Diego Anemone, presenti a Perugia per l`udienza sul commissariamento delle aziende, hanno smentinto che stia collaborando con gli inquirenti, non avendo nulla di cui giustificarsi. Nessuna dichiarazione spontanea o ammissione, quindi, dopo l`uscita di carcere da Rieti che risale allo scorso 5 maggio.
“Diego Anemone – hanno spiegato gli avvocati – ha semplicemente dichiarato di non essere in possesso della documentazione richiesta a riguardo delle accuse mosse al Generale della Guardia di Finanza Francesco Pittoru”. L’imprenditore è difeso dagli avvocati Giovanni Aricò, Gianluca Riitano, Adriana Boscagli, Claudio Cimato e Antonio Barbieri.
Bnc
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