22 Ago 2010
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Il Cairo, 22 ago. (Apcom) – Sono stati rilasciati dalle autorità egiziane i due cittadini italiani fermati ieri dopo il furto di un quadro del pittore olandese Vincent van Gogh, rubato da un museo del Cairo: lo hanno reso noto fonti della sicurezza egiziana.
Secondo le fonti le telecamere di sorveglianza e il sistema d’allarme del museo Khalil del Cairo non funzionavano “da parecchio tempo” a causa della mancanza di pezzi di ricambio:
non è così disponibile alcuna immagine del furto, avvenuto ieri
mattina poco dopo l’apertura del museo.
Il quadro non è ancora stato recuperato: il Ministero della Cultura egiziano, che aveva in un primo momento annunciato il ritrovamento della tela, ha successivamente smentito quanto affermato in precedenza dicendo di essere stato fuorviato da “informazioni inesatte”.
Al momento del furto nel museo erano presenti alcuni turisti
russi, spagnoli e italiani: i primi due gruppi erano stati
perquisiti direttamente sul posto senza risultati, motivo per cui la polizia aveva deciso di ricercare i due italiani, fermati
allì’aeroporto del Cairo; dopo le prime notizie secondo le quali
la coppia era stata trovata in possesso del quadro, è poi arrivata la smentita del Ministro.
Il quadro – intitolato “Papaveri” e del valore stimato di 50
milioni di dollari – era già stato oggetto di un furto nel 1977
e venne recuperato solo dieci anni dopo.
(fonte Afp)
Mgi
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