Barcellona, 25 gen. (Apcom) – E’ di almeno 15 morti il bilancio
delle vittime dell’ondata di maltempo che ha investito negli
ultimi due giorni Spagna e Francia, dove il vento ha raggiunto
punte di 180 chilometri orari. L’incidente più grave è avvenuto
nei pressi di Barcellona, dove quattro bambini, di età compresa
fra i 9 e i 12 anni, sono morti nel crollo di una parte del tetto
di un palazzetto dello sport, mentre altri nove sono rimasti
feriti.
Nel palazzetto di Sant Boi de Llobregat, costruito 25 anni fa,
erano presenti almeno una trentina di bambini e due istruttori al
momento dell’incidente. Sempre in Spagna, altre sette persone
hanno perso la vita in diversi incidenti avvenuti in Catalogna,
ad Alicante e in Galizia. In Francia, due persone sono rimaste
uccise dal crollo di un albero sulle loro autovetture; una terza
persona è morta colpita da detriti, mentre una donna che
necessitava di assistenza respiratoria è deceduta nella sua
abitazione a causa dell’interruzione della corrente elettrica.
Sono circa 1,3 milione le abitazioni rimaste ancora senza
elettricità nel sud-ovest della Francia. L’interruzione di
corrente elettrica ha interessato anche decine di migliaia di
case nelle regioni spagnole di Paesi Baschi, Aragona, Galizia e
Catalogna. Le forti raffiche di vento hanno causato ritardi e
cancellazione di voli negli aeroporti di Bilbao e di
Saint-Sebastian nei Paesi Baschi, di Pamplona in Navarra, di
Santander in Cantabria, e di Ibiza nell’arcipelago delle Baleari.
In difficoltà anche la circolazione ferroviaria, in particolare
quella dei treni ad alta velocità che collegano Madrid e
Barcellona.
In Francia, il traffico stradale ha cominciato a tornare alla
normalità la scorsa notte, dopo che le autorità hanno vietato la
circolazione ai mezzi pesanti e ai veicoli che trasportano
materie pericolose. Rimane critica la situazione del sistema di
fornitura elettrica. I servizi meteorologici francesi hanno
riferito di una tempesta “di portata inusuale”, con raffiche di
vento che hanno raggiunto punte anche di 184 km/h. Il presidente
francese Nicolas Sarkozy si recherà oggi in visita nella regione
colpita, mentre il ministro dell’Interno Michele Alliot-Marie ha
annunciato l’invio di altri 715 agenti.
(fonte Afp)
Sim
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