LAVENO MOMBELLO Laveno si riasfalta: addio alle strade colabrodo. Con i lavori di rifacimento del manto stradale in via Labiena, partiti l’altro ieri e il cui termine è previsto in circa una settimana, inizia il lungo piano di asfaltature progettato dal Comune, che nel giro di qualche mese coinvolgerà molte strade fra il centro, Mombello e Cerro. Il tutto, come ha raccontato l’assessore a lavori pubblici e trasporti di Laveno Alessandro Quaggiotto, a partire come detto dall’arteria
di ingresso al paese per chi arriva da Cittiglio. «L’intervento su via Labiena -spiega Quaggiotto – è finanziato dalla Provincia di Varese, ma segna di fatto l’inizio del piano triennale di asfaltature del Comune di Laveno. Come da programma abbiamo destinato 150.000 euro all’anno, per tre anni, a lavori di questo tipo, già appaltati per il 2010: in base alle priorità stabilite di concerto con l’ufficio tecnico, partiranno una serie di interventi sulle strade che presentano i dissesti maggiori».
Numerosi i cantieri in scaletta, che prevedono in primo luogo la sistemazione di via XXV Aprile dal semaforo fino ai Tre Ponti, per poi proseguire lungo via Buozzi e raggiungere la rotonda che incrocia con le vie Battisti, Martiri della Libertà, Filzi e la via Sauro, anch’essa coinvolta nel piano anche se solo parzialmente. «Agire su queste strade – commenta Quaggiotto – era indispensabile perché, anche a seguito di lavori che hanno richiesto diversi scavi, il loro stato era ormai critico. Altre asfaltature sono poi previste a Mombello, per la via Redaelli e a Cerro, probabilmente per la piazzola del cimitero, che sarà però sistemata utilizzando fondi di eccedenza di Telecom, derivati da loro lavori di posa».
Se per le strade citate si parla di semplici asfaltature, un altro discorso va fatto per la via Diaz, dove si procederà con operazioni più complesse: «In questo caso – conferma l’assessore – i tempi saranno più lunghi, perché prima di posare il manto stradale bisognerà procedere con il rifacimento della fognatura e del marciapiede, valutando inoltre l’acquedotto». Su via Diaz è intervenuto anche l’assessore a manutenzione, ecologia e ambiente Pierluigi Costantini «Si procederà – ha precisato quest’ultimo – con la pulizia di un canale di acque chiare che si è riempito di vegetazione, e in questo modo si tornerà a “portare” acqua chiara al Boesio. Un intervento simile fra l’altro sarebbe auspicabile sulla SP69 Laveno-Castelveccana, strada provinciale e quindi di competenza di Villa Recalcati, dove le “cunette” laterali alla strada sono piene di vegetazione che impedisce lo scarico dell’acqua». L’assessore Quaggiotto tranquillizza sui possibili disagi: «I lavori – ha detto – il cui ordine sarà stabilito dalla ditta appaltatrice e dall’ufficio tecnico, partiranno fra circa una settimana. Se è chiaro che potrà esserci qualche rallentamento della viabilità, i disagi saranno limitati. Terminate le opere 2010 inizieremo a stabilire le priorità per il 2011».
b.melazzini
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