Berlino, 26 gen. (Ap) – Più donne ai vertici della politica e
dell’economia: è il forte desiderio della prima “cancelliera”
donna della storia tedesca, Angela Merkel, che ha chiesto oggi,
durante i festeggiamenti in Cancelleria per il 90esimo
anniversario del diritto di voto alle “Frauen” in Germania
(1919), che le discussioni sulle pari opportunità tornino al
centro del dibattito pubblico.
“Dobbiamo assolutamente incoraggiare di più le donne, ad
assumersi le responsabilità”, ha affermato Merkel, che per
l’occasione indossava pantalone nero e una giacca rosacea. Il
riferimento riguarda la politica locale (un appello per
partecipare in massa alle elezioni locali lo ha fatto la
settimana scorsa sul suo sito internet, ndr) e le aziende, dove
le signore in posizioni importanti rimangono sempre poche.
“Si parla troppo poco, di come il comportamento degli uomini deve
cambiare”, ha aggiunto la leader tedesca, auspicando un ritorno
ad accese discussioni sui diritti delle donne. La “Kanzlerin” ha
criticato anche le polemiche sull’Elterngeld, l’indennità per il
congedo parentale, in cui la pausa lavorativa per gli uomini è
stata definita un “volontariato dei pannolini”. Occorre che la
“relazione tra uomo e donna” sia “veramente da compagni” e non
“un costante sovraccarico sulle donne”, ha bacchettato la
cancelliera.
All’evento c’era anche la “ministra” della Famiglia, Ursula Von
der Leyen, autrice dell’Elterngeld, donna combattiva, nonchè
sposata e madre di sette figli. Per lei l’introduzione del
diritto di voto alle donne è “una pietra miliare nella storia
dell’equiparazione dei diritti. Seduta alla destra della
“cancelliera” Alice Schwarzer, fondatrice della rivista
femminista tedesca “Emma”, che ha detto: “il movimento femminista
è stato di gran lunga il movimento sociale di maggior successo
del Ventesimo secolo”.
Cuc
MAZ
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