Per colazione Hitler amava pane e marmellata


Londra, 30 ott. (Ap)
– Per colazione gradiva pane e marmellata, amava svegliarsi tardi e si coricava a notte fonda. Sapeva essere molto cortese nei rapporti personali, ma era capace di sfuriate violente durante le riunioni. Questo l’Hitler descritto da un disertore austriaco 19enne, che visse fianco a fianco del Fuehrer tra il 1943 e il 1944 nel rifugio di Obersalzberg, nelle Alpi bavaresi.

L’Archivio Nazionale Britannico ha desecretato un fascicolo particolarmente gustoso dei suoi archivi, con descrizioni minuziose della vita quotidiana di un Fuehrer paranoico, ossessionato da manie di persecuzione: “Riesce ad essere molto gentile nei rapporti personali – raccontava ai servizi britannici l’allora giovanissimo SS, identificato col nome di Obernigg – ma in grado di battere i pugni sul tavolo e gridare durante le riunioni”.

Ad Hitler piaceva svegliarsi tardi al mattino, attorno alle 10, fare colazione con caffé, pane e marmellata subito dopo il risveglio, ricevere gli ospiti e il suo medico personale nel pomeriggio. Poi lavorava fino alle 4 di notte. Dalle sue guardie personali Hitler esigeva massima discrezione e riservatezza: “Non sopportava che qualcuno lo guardasse… Le guardie erano istruite per tenerlo sotto stretto controllo, ma passare inosservate”, raccontava Obernigg.

Fcs

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