MALNATE Ragazzi a scuola con il pulmino guidato dai detenuti. E’ l’ultima idea del Comune di Malnate per potenziare il servizio di scuolabus reinserendo nel contempo in società persone con difficoltà a trovare un lavoro. Collaborare con cittadini sottoposti a restrizioni della propria libertà personale non è una novità da queste parti. Il sindaco Sandro Damiani, infatti, alcuni mesi fa propose di utilizzare i detenuti per svolgere diverse attività sul territorio partendo dai lavori di manutenzione di cui molte parti del paese necessitano.
Così, nel corso del tempo i cittadini inseriti nel progetto comunale, nato con la collaborazione del Ministero di Grazia e Giustizia, sono già stati impiegati per piccole attività di manutenzione ordinaria. «L’obiettivo – spiega il sindaco Damiani – è quello di poter offrire un servizio sul territorio cercando di rispondere anche una finalità di tipo sociale e cioè il reinserimento nella società di persone che in passato hanno avuto dei problemi con la giustizia».
Nessun problema, insomma, e tanta voglia di andare avanti alimentando un progetto che potrebbe portare altre novità in futuro. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di utilizzare un pulmino da otto posti, simile a quello già in uso come Bus Navetta del sabato, che potrebbe essere consegnato al Comune in caso di esito positivo del bando a cui l’ente ha preso parte e che scade gli ultimi giorni di settembre.
f.artina
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