Napoli, 2 nov. (Apcom) – Questa mattina a Napoli vi erano 2.300 tonnellate di rifiuti non raccolti. Una situazione parzialmente modificata nel corso della giornata quando sono state raccolte circa 1.500 tonnellate, ossia 200 in più rispetto alla quotidiana produzione di immondizia. A snocciolare i dati l’assessore all’Igiene del Comune di Napoli Paolo Giacomelli che parla, però, di una “situazione preoccupante e grave”. “Secondo i nostri calcoli domani mattina a terra ci saranno 2.100 tonnellate di rifiuti non raccolti. Una situazione che rimarrà pressochè invariata se non si adotteranno nuove soluzioni e si apriranno nuovi siti dove poter conferire”.
Oggi nel sito di trasferenza di Taverna del Re a Giugliano sono state portate oltre 500 tonnellate di immondizia, ma i tempi per il conferimento sono molto lunghi. “16 nostri mezzi sono rimasti ‘chiusi’ dopo aver conferito, fatto – ha aggiunto Giacomelli – che ha impedito un nuovo giro nelle strade per raccogliere nuova immondizia”. Giacomelli ha poi sottolineato come gli Stir di Giugliano e di Tufino siano quasi fermi. Complicazione che rende ulteriormente difficile lo smaltimento dei rifiuti.
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Psc/Lux
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