VILLA GUARDIA È arrivata la stufetta e già da metà ottobre, per prova, inizierà a riscaldare le prime abitazioni del paese: questo in attesa che nella piana di Brugo, accanto al centro di raccolta differenziata, venga installata la grande stufa. Giunta dall’Austria in 5 container bianchi la piccola stufa servirà per testare i primi allacciamenti e fare un primo rodaggio del primo tratto di rete, quella nella zona di Masano, dove dal 7 giugno scorso sono incominciati i lavori di posa delle tubature.
La stufetta è in grado di produrre una potenza di un megawatt, un milione di Watt, sua sorella, ovvero la caldaia definitiva avrà una potenza di 6 volte più grande.
Dall’inizio dei lavori che nel mese di agosto fino al 10 di settembre hanno coinvolto anche la statale Varesina, si arriverà nell’ottobre 2011 ad accendere la grande stufa, la stufetta servirà per tutti i collaudi e per incominciare a scaldare acqua fino ad allora. I 5 lotti di lavori termineranno nel 2015, ma già dal prossimo anno buona parte del territorio del paese, il 30 per cento circa, vedrà uscire il fumo dai tombini – tipico fenomeno dal sapore americano – come se si fosse a Manhattan. Il sistema che si adotterà con la grande stufa è infatti come quello della Grande Mela dove il calore scorre sotto la superficie stradale lungo chilometri di tubi coibentati producendo vapori.
Per l’anno prossimo è in programma l’asfaltatura delle vie toccate dai lavori, il tutto a spese de La Grande stufa.
f.angelini
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