Un compleanno speciale con nove candeline. La festeggiata è la fondazione P.U.P.I, creata nel 2001 dal capitano dell’Inter Javier Zanetti con la moglie Paula per aiutare i bimbi di una zona depressa dell’Argentina dopo il crac finanziario che ha colpito il paese. Magliette, braccialetti, bomboniere, adozioni per piccoli che, al di là dell’oceano, vengono tenuti per mano e, almeno una volta l’anno, giocano anche a pallone con Javier “Pupi”, come era soprannominato da ragazzino. E la festa si è
tenuta giovedì sera a Villa Geno di Como con Javier, Paula, i loro due bimbi, le persone che gestiscono la fondazione come una grande famiglia e tanti amici tra cui si riconosceva Davide Van De Sfroos. Sul tavolo all’ingresso le brochure con i progetti realizzati in questi primi nove anni. «Una festa – spiega il capitano nerazzurro tra un autografo, una foto e un sorriso per tutti – per ringraziare chi ci è stato vicino in questi nove anni con sostegno e amore».
Zanetti e il cantautore laghée si salutano e scambiano due chiacchiere. Del resto il calciatore ha una vera passione per la musica (adora Ligabue): «Sì, ci conosciamo – dice – e le sue canzoni mi piacciono tantissimo». Nessuna canzone, ma in futuro chissà…del resto il numero 4 ha già duettato con Mina e la sua voce nell’inno nerazzurro è inconfondibile.
Gisella Roncoroni
g.roncoroni
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