SESTO CALENDE Ubriaco al volante percorre in contromano la strada provinciale 39 da Sesto Calende sino ad Ispra: intercettato dal sindaco di sestese Marco Colombo è stato bloccato e denunciato dai carabinieri. Il fatto è avvenuto intorno alle 21 dell’altro ieri. «Io l’ho incrociato all’altezza di Angera – spiega Colombo – Seminava il panico: gli automobilisti se lo trovavano di fronte terrorizzati e sterzavano finendo fuori strada sperando di riuscire ad evitarlo. Ha rischiato anche di travolgere un motociclista: l’ha
mancato per miracolo altrimenti avrebbe anche potuto ucciderlo». Il sindaco ha immediatamente allertato il 112 non limitandosi però a questo. Capita la gravità della situazione si è trasformato in una sorta di scorta salvavita del folle al volante dell’auto impazzita. «Quando ho visto la scena con il motociclista – dice il primo cittadino – L’ho superato e precedendolo con le quattro frecce inserite avvertivo gli altri automobilisti che si spostavano evitando così di essere travolti. Nel frattempo segnalavo la sua posizione ai carabinieri; i militari sono stati rapidissimi mettendo in campo due pattuglie. Ho pensato che prima lo si fermava meglio ero: ho dato una mano segnalandone la posizione». In un paio di occasioni l’automobilista si è fermato: «Ho cercato di avvicinarmi – dice Colombo – Ho pensato di portargli via le chiavi. Ma lui ripartiva, ho avuto paura volesse investirmi». Ad Ispra la folle corsa è terminata: il marocchino di 34 anni alla guida dell’auto completamente ubriaco è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza e privato di auto e patente. Colombo ha dimostrato un grande senso civico: «Dare una mano in questi casi è fondamentale – dice – Chi si comporta in questo modo mette a repentaglio la sua e la vita degli altri».
b.melazzini
© riproduzione riservata