Napoli, 4 nov. (Apcom) – A Napoli restano 1.700 tonnellate di rifiuti non raccolti, nonostante nel corso della notte e della mattinata siano state prelevate 1.600 tonnellate di immondizia che giacevano in strada. Di queste circa 650 sono state smaltite nella discarica di Chiaiano, 800 a Taverna del Re a Giugliano, e 150 nello Stir di Tufino. A rendere noti questi dati l’assessore all’Igiene del Comune di Napoli Paolo Giacomelli. “Abbiamo recuperato 300 tonnellate in più rispetto alla nostra solita media di raccolta. La situazione, però, permane molto critica anche se sono ottimista – ha detto – che prima o poi si torni alla normalità. L’obiettivo, infatti, è far tornare Napoli pulita”.
Giacomelli ribadisce, però, che “il vero problema è che manca un piano strutturale per la gestione dei rifiuti per una provincia, come quella partenopea, che quotidianamente produce 3.200 tonnellate di rifiuti indifferenziati”.
L’assessore ha ricordato come questa mattina nell’area di trasferenza di Giugliano sia stata scaricata “una quantità significativa” al punto da rendere possibile, per i compattatori, di effettuare un secondo giro per smaltire “circa altre 300 tonnellate in giacenza”.
Psc/Ral
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