«Castellanza, basta un foglio e completerò lo Speroni»

BUSTO ARSIZIO Stadio Speroni, appello a Castellanza: lo scambio di aree con Busto può anche attendere la fine delle ferie, ma per non fermare i lavori allo Speroni basta (e serve) un foglio. Lo ribadisce l’amministratore delegato di Agesp Servizi, Paola Reguzzoni. L’intervento allo stadio procede con l’azienda salernitana che ha vinto la gara, ma rischia di incagliarsi sul problema delle aree che appartengono a Castellanza, mentre non c’è neanche un minuto da perdere. Proprio ieri l’assessore Vittorio Caldiroli rincuorava sul tema,

affermando che non c’è intento da parte dell’amministrazione di ritardare, solo questioni burocratiche da sistemare per la permuta delle aree cui è legata l’intera operazione. E che si dovrebbero risolvere dopo le ferie.
Chiaro che quest’ultima espressione mette ansia a chi è impegnato a sistemare lo stadio Speroni e naturalmente deve farlo prima dell’imminente campionato. Per questo Paola Reguzzoni lancia un appello: «La permuta è una cosa, e va bene. Ma intanto a me serve una lettera dal Comune di Castellanza. Semplicemente un’autorizzazione alla manomissione del suolo pubblico». Ovvero, il terreno rimane di Castellanza. Ma nel frattempo si può operare ed eseguire i lavori.

m.lualdi

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