Ginevra, 22 set. (Apcom) – La marina israeliana è responsabile di “gravi violazioni dei diritti umani” e di aver fatto ricorso a una “brutalità inaccettabile” nel corso del blitz contro la flottiglia di aiuti umanitari diretta alla Striscia di Gaza, il 31 maggio scorso. Sono le conclusioni cui è giunta la Commissione d’inchiesta del COnsiglio dei diritti dell’uomo delle Nazioni unite rese note questa sera a Ginevra.
(segue, fonte afp)
Fcs
© riproduzione riservata