SESTO CALENDE Lacrime dal cielo sulla bara bianca trasportata a spalla dagli amici, sulla maglia dell’Inter, sui fiori blu e sulle corone multicolori: sotto una pioggia battente c’era tutta Sesto, stretta intorno ai famigliari per confortarli della scomparsa di Mirco Viola, il 23enne scomparso domenica scorsa in un tragico incidente automobilistico. Il commiato a “Punch”, come lo chiamavano gli amici, è stato dato nella chiesa di S. Materno a Lentate, poco distante dalla casa di famiglia. Ma la piccola chiesa ha potuto accogliere soltanto un numero esiguo di persone, mentre le altre sono rimaste fuori, sotto gli ombrelli, in silenzio.
«Raccomandiamo Mirco a Cristo che ha conosciuto la tristezza umana e le lacrime per il suo amico Lazzaro – ha detto il parroco don Roberto Dimarno – Alla casa del Padre lo accompagnino gli angeli». L’omelia, ispirata dalla resurrezione di Lazzaro, ha trattato il tema dell’amicizia. «Di fronte al mistero di questa dura separazione – ha aggiunto don Roberto – la fede diviene fragile, e chi non crede è preso dalla disperazione. Ma Gesù partecipa al dolore degli uomini e piange con noi. Tutto non finisce qui».
e.romano
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