06 Nov 2010
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Napoli, 6 nov. (Apcom) – Tensione alle stelle, vetrate di banche danneggiate e imbrattate, fili di telecamere di videosorveglianza tranciati e serrata dei commercianti. È quanto sta accadendo nel centro di Napoli dov’ in corso un corteo di anarchici e aderenti ai centri sociali. Una manifestazione a livello nazionale ‘Contro la repressione’ promossa dalla Federazione anarchica con l’adesione di numerose sigle dell’estrema sinistra.
Al corteo stanno prendendo parte 1.500 persone secondo le forze dell’ordine e 3.000 secondo gli organizzatori. Il concentramento dei partecipanti è partito da piazza Mancini, nei pressi della stazione Centrale ed è diretto in piazza Dante. La manifestazione doveva avere inizio alle 16 ma poi è slittata di un paio d’ore. La partecipazione all’appuntamento di oggi a Napoli è stata sollecitata soprattutto attraverso siti e chat internet.
I primi incidenti si sono verificati in corso Umberto, dove sono presenti numerosi negozi e filiali di istituti di credito. Due agenzie, l’Unicredit e il Monte Paschi di Siena, sono state prese di mira con diverse sassate al punto da danneggiare alcune vetrate. Sono stati inoltre tranciati i fili di alcune telecamere di videosorveglianza. Numerosi negozianti, per paura di incidenti, hanno deciso di abbassare le saracinesche, mentre un elicottero della polizia sta sorvolando a bassa quota il percorso del corteo. Intanto è stata anche chiusa la stazione della Linea 1 della metropolitana in piazza Dante dove dovrebbe concludersi il corteo.
Psc/Ral
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