Addis Abeba, 29 mars. (Apcom) – La Corte penale internazionale rappresenta “una nuova forma di terrorismo mondiale”. Lo ha detto il leader libico Muammar Gheddafi, presidente di turno dell’Unione africana. “Sappiamo che tutti i Paesi del terzo mondo si oppongono a questa sedicente corte penale internazionale. Fino a quando tutti non saranno trattati allo stesso modo, non funzionerà”, ha detto il colonnello libico durante una riunione con i responsabili dell’Ua ad Addis Abeba.
“Questa corte penale internazionale è contro i Paesi che sono stati colonizzati nel passato e che gli occidentali vogliono ricolonizzare. Si tratta di un nuovo terrorismo mondiale”, ha aggiunto Gheddafi. “Non è giusto che un presidente venga arrestato”, ha sottolineato riferendosi al mandato d’arresto spiccato il 4 marzo scorso dal Cpi contro il presidente sudanese Omar al-Bashir per crimini di guerra e crimini contro l’umanità in Darfur.
“Se permettiamo una cosa simile, che un presidente sia arrestato e giudicato, come il presidente Bashir, noi dovremo anche giudicare coloro che hanno ucciso centinaia, milioni di bambini in Iraq e a Gaza”, ha sottolineato la guida libica.
(Fonte Afp)
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