09 Giu 2010
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SARONNO Viveva con i genitori, studiava, e nel tempo libero spacciava hashish e marijuana: nella rete dei carabinieri di Saronno è finito un 22enne di buona famiglia che nascondeva 200 dosi di sostanza stupefacente in una tasca interna della giacca e nella propria cameretta.
Ma andiamo con ordine: tutto era iniziato qualche sera fa poco dopo le 22 quando i carabinieri impegnati in un posto di blocco in via Frua avevano fermato una Fiat Grande Punto.
Al volante un 22enne saronnese, con un coetaneo seduto sul sedile del passeggero. I carabinieri avevano chiesto al conducente di esibire patente e libretto della vettura: tutti i documenti erano in ordine, ma i militari avevano deciso di approfondire il controllo. Avevano chiesto i documenti anche al passeggero ma erano rimasti colpiti soprattutto dall’atteggiamento del ragazzo al volante che, nonostante il caldo, si stringeva addosso una pesante giacca. Proprio alla luce del nervosismo del 22enne, i carabinieri avevano deciso di effettuare una perquisizione personale. Addosso al conducente, nascoste in una tasca interna, avevano trovato alcune dosi di hashish. Intuendo che fosse solo la punta di un iceberg i militari avevano deciso di effettuare una perquisizione a casa del ragazzo, che abita in via Frua con i genitori. Facile immaginare la sorpresa della mamma e del papà del ragazzo quando si sono trovati alla porta i carabinieri, rimasti poi senza parole quando i militari avevano trovato un involucro contenente un centinaio di dosi di marijuana. Nascosti in altri punti della cameretta del giovane, i militari avevano trovato 230 euro frutto dell’attività di spaccio e tutto il necessario per pesare e dividere in dose la sostanze stupefacente.
I 200 grammi di marijuana, i 3 grammi di hashish, il bilancino e il contante sono stati posti sotto sequestro e portati alla stazione cittadina proprio come il 22enne. Il giovane pusher è stato arrestato e trasferito al carcere di Busto Arsizio. Nelle prossime ore dovrà comparire davanti all’autorità giudiziaria per rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
e.romano
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