Bruxelles, 9 giu. (Apcom) – L’Esecutivo Ue considera come “un’espressione di sostegno politico” la lettera che il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno scritto al presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, per sollecitarlo ad accelerare le riforme dei mercati finanziari, e in particolare il varo di nuove regole sui derivati, le vendite allo scoperto e i Cds (credit default swaps).
“Non vediamo questa lettera come una lamentela ma la consideriamo come un’espressione di sostegno politico per l’approccio europeo della Commissione”, in particolare sul tema delle vendite allo scoperto, ha detto oggi la portavoce di Barroso, Pia Ahrenkilde-Hansen, durante il briefing quotidiano dell’Esecutivo comunitario. La portavoce ha confermato che una proposta della Commissione per nuove regole europee sulle vendite allo scoperto (che la Germania ha vietato recentemente con un atto unilaterale) sarà varata “entro l’estate”.
Più in generale, Ahrenkilde-Hansen ha rivendicato la rapidità con cui la Commissione sta presentando le molte iniziative legislative di riforma dei mercati finanziari, decise dal G20 subito dopo lo scoppio della crisi, e ha aggiunto: “Noi accogliamo con favore la lettera di Merkel e Sarkozy e la consideriamo come l’espressione del pieno sostegno politico per una rapida approvazione (da parte del Consiglio Ue dell’Europarlamento, ndr) delle nostre proposte, che noi abbiamo già presentato o che vareremo nei prossimi mesi, prima degli altri paesi del G20”.
La portavoce ha detto di non potere fornire ancora dettagli sulla nuova proposta relative alle vendite allo scoperto e sul suo campo di applicazione, esortando i cronisti ad attendere poche settimane, visto che sarà adottata entro l’estate.
Loc/Fva
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