Due calciatori della Solbia feriti in un incidente d’auto

SOLBIATE ARNO Tanto spavento, ore passate nell’apprensione, un moderato sollievo una volta resisi conto che quello che all’inizio pareva un incidente molto grave era poi diventato qualcosa di risolvibile: sono passate così le ultime giornate per due famiglie, per una società e per tanti tifosi. Leo Stilo e Federico Caon, entrambi nati nel 1990, residenti a Tradate e Venegono, sono due giocatori della Solbiatese (che milita in serie D) che sabato sera scorso, attorno alle 20.30, 

mentre tornavano da Cantù dove avevano giocato un torneo triangolare con la loro squadra, sono rimasti coinvolti in un brutto incidente stradale. Sulle curve che da Castelseprio portano a Tradate la loro Mercedes SLK, per cause ancora da stabilire, è finita fuori strada: i due ragazzi sono stati trasportati in ospedale, e ad avere la peggio è stato il giovane Stilo le cui condizioni sulle prime battute sembravano gravi, mentre Caon se l’è cavata con qualche botta e un po’ di spavento.
La notizia è rimbalzata subito arrivando ai dirigenti degli altri giocatori e dei dirigenti della Solbiatese, che stavano tutti tornando dal torneo di Cantù, ognuno sulla propria macchina in vista dei due giorni di riposo concessi dalla società in occasione del Ferragosto. Il primo ad attivarsi è stato il direttore generale della Solbiatese, Giacomo Diciannove: «Ci siamo mossi subito – racconta – e una volta saputo dell’incidente abbiamo immediatamente cercato di capire come stessero i nostri ragazzi. Le prime notizie che ci sono arrivate ci hanno davvero spaventato, e non poco: inizialmente pareva che l’incidente fosse veramente molto grave, soprattutto per uno dei due giocatori».
Con il passare delle ore, poi, la paura iniziale è passata insieme alle buone notizie che man mano arrivavano dall’ospedale: «Le notizie erano sempre più buone e positive – continua Diciannove – e il grosso spavento è così piano piano passato. Da parte nostra non posso che ribadire come il presidente e tutta la società siano vicini ai due giocatori e alle loro famiglie, e si mettono a completa disposizione per qualsiasi loro esigenza. Caon e Stilo, oltre a essere due ragazzi splendidi, sono anche due giocatori importanti per la nostra squadra: ma per il momento non è davvero il caso di parlare di tempi di recupero o chiedersi quando potremo rivederli in campo. Adesso ci interessa soltanto sapere che i nostri due ragazzi si riprendano bene e al più presto, e che dopo il grossissimo spavento iniziale tornino in gruppo a scherzare come sempre».

b.melazzini

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