19 Ott 2010
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TRADATE Portava con sé 9 chili di hashish. In manette finisce M.G., un trafficante di droga campano domiciliato nel Varesotto. Il cinquantenne è stato fermato sabato mattina a Tradate dagli uomini della guardia di finanza, che lo hanno bloccato in prossimità della rotonda della Coop. L’uomo era a bordo di una Kia Sorento che è stata bloccata dagli uomini del nucleo di polizia tributaria.
Le fiamme gialle da tempo tenevano d’occhio il trafficante, sospettato di essere un addetto alla movimentazione della droga,
destinata ad alimentare il mercato provinciale degli stupefacenti. Sabato lo hanno seguito mentre a bordo del suo suv nero viaggiava lungo la Varesina. I militari hanno deciso di intervenire bloccando il sospettato non appena hanno avuto la sensazione che questo stesse cercando di smarcarsi per tentare di seminare i suoi inseguitori. La perquisizione del mezzo ha portato nell’immediatezza al rinvenimento di una scatola di cartone contenente quattro chili e mezzo di hashish, confezionato in panetti. Dopo i rilevamenti di rito, tesi ad accertare la natura dello stupefacente, la droga è stata sequestrata, così come il veicolo nel quale era stata nascosta.
Il conducente del suv, M.G., è stato arrestato in flagranza di reato, perché ritenuto responsabile di traffico di stupefacenti. L’arresto è già stato convalidato dal sostituto procuratore Luca Petrucci. L’uomo, su cui gravano dei vecchi precedenti della stessa natura, è solo formalmente residente a Morazzone, ma viveva in realtà nel Napoletano, tanto che sulla piazza di Varese era sostanzialmente sconosciuto. Sembra che la droga di cui era in possesso fosse stata acquistata sulla piazza milanese e fosse destinata ad essere distribuita agli spacciatori della nostra provincia. L’attività investigativa della guardia di finanza è proseguita con una perquisizione domiciliare del trafficante di droga, che ha consentito di trovare e sequestrare altri quattro chili e mezzo di hashish, della stessa qualità e confezionato in maniera identica, a quello sequestrato sulla macchina. La droga sequestrata poteva essere confezionata in non meno di 10 mila dosi, il cui spaccio poteva fruttare introiti per oltre 100 mila euro.
Una brillante operazione, che ha permesso di assicurare alla giustizia un grossista del mercato degli stupefacenti. L’episodio dell’arresto nella mattinata di sabato era stato notato da diverse persone che in quel momento stavano passando sulla Varesina. Testimoni che hanno alimentato nelle ore successive il passaparola.
b.melazzini
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