Bruxelles, 18 ago. (Apcom) – La Francia “deve rispettare le regole” sulla protezione dei cittadini europei, ha affermato oggi la Commissione europea, nel momento in cui Parigi si prepara ad espellere verso la Romania e la Bulgaria i rom in situazione irregolare.
La Francia “deve rispettare le regole sulla libertà di circolazione e di insediamento” dei cittadini europei, ha ricordato il portavoce di Viviane Reding, commissario europeo per la Giustizia e i diritti fondamentali dei cittadini.
Il portavoce, Matthew Newman, ha riconosciuto che gli Stati hanno la possibilità di limitare la libertà di circolazione a certe condizioni. Ma, ha aggiunto, la Commissione europea segue la situazione “con grande attenzione” per verificare se tutte le regole siano state rispettate. “La Commissione europea ha difeso in modo costante la necessità di un’integrazione sociale” dei rom in tutti i paesi dell’Unione, ha indicato un altro portavoce della Commissione, Amelia Torres.
Le prime espulsioni di rom in situazione irregolare in Francia verso i loro paesi di origine, Romania e Bulgaria, inizieranno domani.
Finora sono 79 i rom che hanno accettato gli aiuti per un rientro volontario verso Bucarest che corrispondono a 300 euro a persona e 100 euro a minore. Si tratta del 25esimo volo di questo genere organizzato dall’inizio dell’anno in direzione di Bulgaria e Romania.
Intanto il ministro degli Interni francese, Brice Hortefeux, ha annunciato che in tutto il territorio francese sono stati sgomberati 51 insediamenti illegali, dove si trovavano circa 600 rom. “Saranno in totale 700 i rom che saranno ‘riaccompagnati’ entro la fine del mese”. Uno domani, un altro il 26 agosto, un ultimo a fine settembre.
(fonte afp)
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