Parigi, 20 ott. (Apcom) – La querelle sul rinnovo della flotta Eurostar approda in tribunale: la francese Alstom si è rivolta all’Alta Corte di Giustizia di Londra – dove ha sede legale la società che gestisce il traffico sotto la Manica – per chiedere l’annullamento della gara d’appalto da 800 milioni di euro vinto dalla tedesca Siemens.
Alstom gode del sostegno del governo francese, il cui Ministro dei Trasporti Dominique Bussereau ha definito “nulla e senza valore” la gara; a rendere particolarmente amara la vicenda per Parigi è il fatto che Eurostar è controllata al 55% dalla Sncf, l’ente ferroviario di Stato: è la prima volta che questa ha scelto del materiale rotabile non francese o comunque non costruito in Francia.
Il governo francese avrebbe anche cercato di far revocare le modifiche in corso ai regolamenti di sicurezza della linea sotto la Manica, che per minimizzare i rischi di incendio autorizza il traffico dei soli convogli in cui la trazione fosse concentrata in due locomotori, in testa e in coda al treno: il Velaro-D della Siemens è invece un treno a “trazione distribuita”, ovvero con un motore in ogni carrozza.
(con fonte Afp)
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