Messina/ Lite durante parto, oggi il ministro Fazio in ospedale


Palermo, 30 ago. (Apcom)
– Anche il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, scende questa mattina a Messina per far visita alla donna coinvolta in una lite fra medici mentre stava partorendo. Sono stati iscritti nel registro degli indagati i due medici ginecologi del Policlinico e risulta indagato anche il responsabile dell’unità operativa di Ostetricia e ginecologia. “Al nord non sarebbe accaduto” ha commentato Matteo Malonia, il marito della signora, che peraltro conferma la fiducia al medico curante della moglie. “La lite certamente ha provocato un grosso ritardo, ma forse il gel che le hanno iniettato le ha fatto venire quelle convulsioni uterine” .

Insomma sulla dinamica non vi è certezza, ma pare che a scatenare la lite sia stao in disaccordo circa la procedura da seguire fra l’ostetrico curante e il sanitario di guardia in sala parto. Questo potrebbe aver ritardato il cesareo effettuato sulla donna. Madre e bimbo migliorano, il piccolo adesso respira spontaneamente, ma la donna ha subito l’asportazione dell’utero ad appena 31 anni e non si sa ancora se questo bambino, il suo unico figlio, abbia subito danni cerebrali. Il piccolo ha subito un doppio arresto cardiaco.

I due sanitari – per ora sospesi dalla professione – avrebbero avuto un’accesa lite giovedì scorso, degenerata in un violento scontro fisico. Ieri fra i due sono volate accuse reciproche riguardo lo svolgimento dei fatti. Secondo il medico di guardia al momento della vicenda, infatti, ad innescare la lite sarebbe stato il collega più giovane, che lo avrebbe dapprima insultato e che poi gli avrebbe addirittura scagliato contro una sedia mandando in frantumi una vetrina della sala. Il collega replica che è la parte lesa.

Oggi si riunirà anche l’ordine dei medici di Messina. Da parte sua l’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, afferma che “Di certo non si tratta di un caso di malasanità. Non si sono verificati problemi di organizzazione bensì siamo in presenza di comportamenti etici e professionali decisamente discutibili” e promette “Saremo inflessibili e in caso di accertata responsabilita prenderemo gli opportuni provvedimenti”.

AquXpa

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