Stoccolma, 1 apr. (Apcom) – Il Parlamento svedese ha adottato a larga maggioranza una legge che consente agli omosessuali di sposarsi civilmente o anche religiosamente.
“Il Parlamento ha adottato oggi la legge sul matrimonio sessualmente neutro”, ha annunciato il parlamento di Stoccolma in un comunicato. Sui 349 deputati, 261 hanno votato a favore, 22 contro, 16 si sono astenuti e 50 erano assenti. In Svezia, le coppie omosessuali fino ad oggi erano solamente autorizzate, dal 1995, a unirsi attraverso un “partenariato” reso legale da una cerimonia civile.
La Svezia, già pioniera in materia di diritto all’adozione per le coppie omosessuali, diventa così uno dei primi Paesi del mondo ad autorizzare la celebrazione di matrimoni gay in chiesa.
La Chiesa luterana, separata dallo Stato nel 2000, propone già dal gennaio 2007 alle coppie gay una benedizione delle loro unioni. La Chiesa, di cui il 74% degli svedesi erano membri nel 2007, ha annunciato oggi che sosteneva questa nuova legislazione ma che dovrà confermarla nel corso di un sinodo ottobre.
Sei dei sette partiti politici erano favorevoli alla legge che entrerà in vigore il 1 maggio.
Nella coalizione di governo di centro destra, solo il Partito dei cristiano-democratici si opponeva all’utilizzo della parola “matrimonio” per le unioni gay, contrariamente agli altri tre partiti della maggioranza e all’opposizione, il Partito social-democratico, principale formazione del Paese. Nella regione nordica, il Parlamento norvegese aveva adottato nel giugno 2008 una legge che permette il matrimonio omosessuale e autorizza la Chiesa luterana protestante, religione di Stato in Norvegia, a celebrare le nozze gay. Ma questi matrimoni potranno aver luogo solo dopo l’adozione di una liturgia specifica, che non è ancora stata adottata, poiche gli organi decisionali della Chiesa sono ampiamente contrari. (con fonte Afp)
Ihr
© riproduzione riservata