Washington, 1 set. (Apcom) – Gerusalemme resterà la “capitale indivisibile di Israele”, ha detto oggi un responsabile della delegazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, contraddicendo quanto dichiarato dal ministro della Difesa Ehud Barak in una intervista al quotidiano Haaretz. Barak in particolare ha indicato che i quartieri arabi della Città Santa potrebbero andare ai palestinesi in un futuro accordo di pace.
“La posizione del primo ministro è che Gerusalemme è una delle questioni che saranno sul tavolo dei colloqui” diretti, al via domani a Washington tra israeliani e palestinesi, ha detto il responsabile, che ha parlato in condizione di anonimato. “La nostra posizione è che Gerusalemme resterà la capitale indivisibile di Israele”, ha aggiunto.
Barak ha invece detto ad Haaretz che la parte Ovest di Gerusalemme e “12 quartieri ebraici” di Gerusalemme Est, dove vivono 200.000 israeliani, resteranno a Israele. Mentre “i quartieri arabi, dove vivono circa un quarto di milione di palestinesi” andranno a loro.
(fonte Afp)
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