A Besozzo il supercamper con garage incorporato

BESOZZOHa un nome latino: Nos. È lungo dodici metri, alto quattro e largo due e mezzo; pesa dodici tonnellate e ha a bordo persino un garage per ospitare un’auto (una Fiat 500). Percorre cinque chilometri con un litro e vale almeno 150 mila euro (la stima è prudenziale): di fatto è una casetta su quattro ruote.

Sono le caratteristiche del “supercamper” creato dal besozzese Alberto Righino e da sua moglie Maria, entrambi architetti. «Abbiamo deciso di chiamarlo Nos (Noi, ndr) perché appartiene a tutta la nostra famiglia, a noi e ai nostri quattro figli, con cui condividiamo le vacanze e i fine settimana a bordo del nostro camper» racconta Alberto.

La decisione di realizzare e di brevettare quello che fino ad oggi è un pezzo unico arriva a fine 2010. «Con mia moglie volevamo avere un mezzo con cui poter viaggiare liberamente e visitare sempre luoghi diversi, stando con i nostri figli; fino ad allora non sapevamo nulla dei camper e dopo aver consultato delle riviste specializzate abbiamo deciso di progettarne e costruircene uno su misura» rammenta.

Il primo passo è stato l’acquisto di un grosso camion, un Man di fabbricazione tedesca, l’unico con le caratteristiche idonee al progetto, di cui è stato salvato solo lo scheletro. Il prototipo ha poi fatto il giro di alcune botteghe artigianali tra Modena, Parma e Firenze, dove sono stati realizzati la scocca, il box e gli interni.

Nos è completamente autonomo da un punto di vista energetico ed è dotato di ampi spazi interni.

e.romano

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