BUSTO ARSIZIO – A partire da aprile, la Biblioteca Comunale G. B. Roggia di Busto Arsizio (Varese) introdurrà un’iniziativa innovativa che permette ai cittadini di prendere in prestito non solo libri, ma anche una varietà di oggetti utili e divertenti. Con il progetto “La Biblioteca delle cose”, gli utenti potranno accedere a un ampio catalogo che include elettrodomestici come la friggitrice, la caffettiera da 12 tazze, il miniaspirapolvere e la macchina per cucire. Ma non solo: anche giocattoli, strumenti musicali e molto altro saranno disponibili per il prestito.
L’iniziativa, che rappresenta un esperimento pilota in Lombardia, ha come obiettivo quello di trasformare la biblioteca in un luogo dinamico e di socializzazione, dove i cittadini possano non solo prendere in prestito libri, ma anche vivere esperienze più variegate. “Vogliamo che la biblioteca diventi un punto di incontro e di confronto, un luogo non solo virtuale, dove trascorrere del tempo facendo attività che stimolano la mente e il corpo, come leggere, suonare uno strumento o giocare”, ha spiegato l’assessore alla Cultura, Manuela Maffioli, durante la presentazione del progetto.
Il regolamento per usufruire del servizio è semplice: chi desidera utilizzare gli oggetti deve essere iscritto alla rete bibliotecaria provinciale di Varese e firmare un modulo che attesti la presa visione delle condizioni d’uso. I minori potranno accedere a strumenti musicali e giochi come calcio balilla e ping pong, ma solo previa autorizzazione scritta di entrambi i genitori. Il prestito a domicilio è riservato agli adulti iscritti alla rete provinciale e prevede una durata di 15 giorni.