Non è stata una settimana facile per il Varese, per diversi aspetti. La sconfitta con la Caronnese di domenica scorsa, coincisa anche con l’addio di Bordin, e le costanti e tuttora irrisolte questioni societarie non lasciano tranquilla la squadra e nemmeno l’ambiente biancorosso.
Oggi i ragazzi di Baiano dovranno cercare di rimettersi in carreggiata per non perdere il treno del Cuneo, che con Iacolino è imbattuto da 17 giornate (11 vittorie e 6 pari) e non sembra intenzionato a rallentare la corsa al vertice.
La sconfitta con la Caronnese ha sancito l’ennesimo salto di qualità mancato da parte del Varese, che aveva tra le mani l’opportunità per scavare un solco tra le prime due e le altre. La sconfitta ha rimesso tutto, e tutti, in gioco. Oggi contro il Casale, in trasferta (ore 14.30), i biancorossi dovranno sudare per portare a casa i tre punti.
Il Varese però in trasferta è un’altra squadra, più tranquilla, più solida e sicuramente più costante. Questo perché i biancorossi lontano dal Franco Ossola hanno perso solo una volta (a Caronno) e soprattutto non subiscono gol dalla gara del Mari di Legnano (20 novembre).
Numeri che confermano la consistenza della squadra di Baiano lontano da Varese e che regalano speranza per l’impegno di oggi: al fianco dei ragazzi, come sempre da due stagioni a questa parte, ci sarà l’entusiasmo del pubblico, di Passione Biancorossa, della curva. Di tutti coloro che hanno compreso che questo è il momento per stare vicino alla squadra e per lasciare fuori tutto ciò che sta accadendo all’esterno del campo. È inevitabile che la situazione societaria stia condizionando l’ambiente (il silenzio della tribuna domenica scorsa ne è un esempio lampante), ma la svolta sul campo può arrivare soltanto isolandosi da tutto.
Mister Baiano dovrà fare a meno dello squalificato Bottone in mezzo al campo, così come l’allenatore del Casale Ezio Rossi dovrà rinunciare a Modou. In settimana Baiano ha provato a più riprese il 4-2-4, adeguando Rolando in mediana, come già accaduto a Voghera qualche settimana fa con ottimi risultati, e con la coppia d’attacco Piraccini-Gucci. Non è da escludere, anzi è l’opzione ancora più probabile, la conferma del 3-4-3, anche se c’è un centrocampo da inventare: oltre a Bottone infatti non ci sono nemmeno Zazzi e Gazo.
Rientra Pissardo tra i pali dopo la giornata di squalifica mentre qualunque sia il modulo è come detto probabile l’arretramento di Rolando in mediana al fianco di uno tra Vingiano e Benucci, con il primo favorito sul secondo. Davanti tutto da inventare: in caso di attacco a tre, pronti Giovio-Gucci-Becchio con Lercara che scalpita per una maglia da titolare. Altrimenti, spazio alla coppia Piraccini-Gucci, per dare più peso e sostanza all’attacco biancorosso.