18 Feb 2010
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Sanremo, 18 feb. (Apcom) – Scrollata di dosso l’ansia da Auditel e superata la prova della prima serata, il Festival è ripartito leggero. Con la Clerici più disinvolta e rilassata. Dimenticato il caso Morgan, alle spalle i battibecchi pomeridiani tra Nino D’Angelo e il principe Emanuele Filiberto, la seconda puntata non ha esaltato ma ha visto la sua conduttrice provare a dare più sprint alla kermesse. Arrivata in altalena avvolta di paillettes argento Gai Mattiolo, l’Antonella nazionale ha condotto veloce la prima rassegna dei 12 big (uno degli applausi più lunghi per la favorita Malika Ayane).
Poi, come aveva promesso in conferenza stampa, “passata la prima una pazzia stasera la farò”, ha provato a movimentare la seconda parte del programma. Si è seduta sulle gambe di Mauro Mazza, direttore Raiuno seduto in prima fila, trattenendosi oltre un minuto. Poi è arrivata la gaffe, prima di lanciare uno stacco pubblicitario: “La do”, ha detto. E ci e’ voluta tornare, alla ripresa del programma, rimarcando l’ambiguità dell’espressione: “Voglio chiarire che quando ho detto la do mi riferivo alla pubblicità, e non altro” si è spiegata con un sorriso smagliante. Poi ha ballato il can-can con la compagnia del Moulin Rouge, indossando un buffo gonnone a balze tricolore.
Oltre alla “pazzia” della Clerici, ieri sera ci si aspettava “la puntata dei giovani”. Non solo perché cantavano i primi cinque delle nuove generazioni, ma perché proprio sul ringiovanimento degli ascolti hanno puntato i vertici Rai commentando i dati Auditel della prima. Ma è rimasta una puntata classica. I più giovani erano i tre tenorini (che sono diventati dei ragazzoni), 15 anni l’età media, che hanno cantato e parlato da superospiti come uomini maturi. “Ho saputo che ti sei fidanzato” ha detto la Clerici (che li ha scoperti a Ti lascio una canzone, programma che ha presentato nel 2009) a uno dei tre. “Eh si ho messo la testa a posto” è stata la risposta dell’adolescente. “Provo un istinto materno nei loro confronti, sono contenta di portarli con me” aveva detto la Clerici.
Gde
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