A Sesto Calende arrivano le pattuglie notturne

SESTO CALENDE «Il nostro obiettivo? Garantire la tranquillità a Sesto ed essere un punto di riferimento per i cittadini». La dichiarazione d’intenti è del comandante di polizia locale Michele Signò, resa nella giornata di San Sebastiano, patrono delle forze dell’ordine.
Il comandante, che ricopre l’incarico a Sesto da settembre, dopo i saluti e i ringraziamenti al predecessore Giuseppe Trapella, ha letto la sua relazione contenente i dati dell’attività 2010 del Corpo di polizia locale. «Nell’ultimo

quadrimestre l’organico si è ampliato: a fronte del trasferimento dell’agente Luca Foglia da novembre hanno assunto servizio Aldo Ghiringhelli (proveniente dal Comando di Somma) e Danilo Tebano (proveniente dal Comune di Castelletto Ticino).
Dal 15 dicembre si è unito al gruppo Marco Cantoni da Venegono Superiore, vincitore di un concorso pubblico. Infine dal primo dicembre sono stati nominati due agenti istruttori, Lucia Palermo e Roberto Cesarin, già in forza al Comando di Sesto, che collaborano con me».
Signò informa anche dell’implementazione delle dotazioni tecnologiche, che tuttavia non sostituiscono i controlli effettuati dagli agenti. I numeri parlano da sé: 32 servizi congiunti con altre forze dell’ordine, 665 pattuglie di polizia stradale, 7.845 veicoli verificati, 41 incidenti stradali, 10.782 violazioni al codice della strada (decurtati 19.596 punti dalle patenti, sospese 10 patenti e segnalate 2.802 patenti per la sospensione in caso di recidiva). Sul fronte delle ordinanze, ne sono state emanate 125; 49 gli atti di polizia giudiziaria, 62 identificazioni di cittadini extracomunitari, 536 controlli anagrafici, 5 controlli ad esercizi commerciali, 12 nei cantieri e 55 al mercato.
«Nel corso del 2010, a causa del Patto di Stabilità, non è stato possibile effettuare servizi serali ma nel 2011 saranno predisposti saltuariamente» ha annunciato in conclusione il comandante, ricordando la partecipazione di Sesto al Patto per la Sicurezza dei Laghi Maggiore e di Lugano. «Lo scorso anno – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Orlando Veronese – dopo aver valutato la realtà ereditata e che ritenevamo inadeguata alle necessità della comunità, ci eravamo posti una serie di obiettivi. Oggi questi sono stati raggiunti: la nostra polizia ha un nuovo assetto, sede e attrezzature». Chiude il sindaco Marco Colombo riprendendo le parole dell’omelia di don Roberto Dimarno: «Le forze dell’ordine hanno la responsabilità di garantire la serenità e la sicurezza dei cittadini. Ma – aggiunge il primo cittadino – alcuni consiglieri non operano in tal senso, diffondendo informazioni allarmanti pur non disponendo di dati ufficiali. Questo contribuisce solo a diffondere falsità e insicurezza fra la popolazione».

b.melazzini

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