24 Dic 2010
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SESTO CALENDE Sono tornati in azione i ladri acrobati di Sesto Calende. Dopo aver messo a segno un paio di colpi la scorsa settimana in via Lombardia, gli artisti dell’arrampicata si sono resi protagonisti di un altro paio di furti in via Rubens a Sesto Calende e in via Uguaglianza a Vergiate. Pochi giorni fa i ladri acrobati, sempre in via Lombardia, erano stati messi in fuga da madre e figlio che stavano facendo rientro a casa.
La donna aveva persino tentato di afferrare uno dei due ladri ma con grande velocità il malvivente era fuggito raggiungendo il complice a bordo di una macchina. Quantomeno il furto non era andato a segno.
Questa volta, però, l’epilogo è stato ben diverso. Ancora una volta i ladri hanno agito tra le 18 e le 20 colpendo in una fascia oraria in cui gli occupanti della casa non erano presenti. I ladri stanno approfittando del fatto che i cittadini in questo periodo dell’anno sono impegnati fuori casa per molte ore nell’acquisto di regali natalizi. Così una casa vuota diventa immediatamente un’occasione buona per tentare di rubare. Lo sanno bene gli acrobati che nel tardo pomeriggio di mercoledì sono entrati in azione svaligiando degli appartamenti al secondo piano di una palazzina di via Rubens. In pochi istanti, mettendo in mostra grandi capacità atletiche, i topi d’appartamento si sono arrampicati sulla parete raggiungendo i balconi del condominio. A questo punto, a caccia di contanti e preziosi, gli acrobati hanno forzato la porta-finestra che si affaccia sul balcone e si sono introdotti all’interno senza che nessuno si fosse reso conto di nulla. Forse si tratta degli stessi ladri che una settimana fa per poco non venivano braccati in via Lombardia. Questa volta, però, nessuno è rincasato in anticipo sui tempi e i ladri hanno potuto completare il lavoro ripulendo la casa. La loro è stata un’azione fulminea della quale non è rimasta alcuna traccia. In pochi istanti, infatti, i malviventi hanno rubato gioielli e contanti per alcune centinaia di euro anche se una quantificazione precisa della refurtiva deve essere ancora stimata. La stessa azione è andata in scena in un altro appartamento della via. L’epilogo è stato identico con gli acrobati che a piene mani hanno depredato il secondo appartamento portando via catenine, collane e orologi di un certo valore. A questo punto gli acrobati, con la merce rubata in tasca, si sono allontanati scappando dai balconi sui quali si erano arrampicati qualche minuto prima. Infine hanno colpito con analoghe modalità a Vergiate. Sugli episodi stanno indagando i carabinieri.
b.melazzini
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