«Creare i presupposti per fornire ai cittadini un servizio di mobilità sostenibile capillare e diffuso sul territorio, affiancando alle possibilità date ai varesini anche quelle che oggi arrivano dalla nuova generazione del bike sharing a flusso libero, sistema già sperimentato in altre città come ad esempio Milano dove sta riscontrando effetti positivi sulla mobilità». La giunta apre alla sperimentazione anche a Varese delle biciclette a “free floating” da affiancare al tradizionale bike sharing: in sostanza con la nuova tecnologia si può fare uso in città delle bici senza la necessita degli stalli tradizionali dedicati alle due ruote.
In giunta è stato delineato l’iter che gli operatori privati, che oggi stanno diffondendo a livello internazionale sistemi come il bike sharing a flusso libero, devono seguire per portare anche a Varese queste nuove opportunità di spostamento legate alla mobilità dolce. Questi nuovi sistemi di ultima generazione per quanto riguarda la mobilità ciclabile non comportano spese per l’amministrazione e offrono un servizio in più ai cittadini e in particolare ai giovani.
Inoltre questa opportunità si inserisce in modo complementare e integrerebbe le politiche di mobilità sostenibile che il comune sta portando avanti con il Piano “Varese si Muove”. Nella delibera si specificano inoltre alcune zone della città come ad esempio l’area stazioni e il centro cittadino in cui la possibilità di avere la disponibilità di un servizio di bike sharing a flusso libero potrebbero portare ad un potenziamento della mobilità “dolce”.