Prosegue l’operazione liberta per i Beagle di Green Hill. Dopo la decisione del Tribunale del riesame di confermare il sequestro dei circa 2400 cani destinati ai laboratori di vivisezione, la Leidaa (Lega italiana per la difesa degli animali e l’ambiente), presieduta dall’ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, ha già affidato, o sta affidando, a oltre 400 famiglie del Nord Italia altrettanti cagnolini provenienti dall’allevamento di Montichiari.
In Lombardia – spiega la Leidaa – i beagle hanno trovato casa soprattutto nelle province di Lecco, Brescia, Como, Varese, Sondrio, Monza e Brianza. Numerosi altri Cani sono stati affidati in Piemonte e in Veneto.
“Ringrazio di cuore tutte le famiglie italiane che hanno dato prova di grande generosità , ospitando queste povere creature che hanno bisogno di tanto affetto e di una nuova vita. A tutte vanno la mia stima e la mia riconoscenza – ha commentato l’ex ministro -. Dopo la conferma del provvedimento di sequestro, abbiamo intenzione di procedere rapidamente agli affidi, finchè il canile-lager non sarà svuotato del tutto”.
La Leidaa è impegnata a garantire tutti i controlli necessari, preventivi e successivi, ed ha effettuato il recall di tutte le famiglie affidatarie, che si sono dette felici della scelta effettuata e ripagate dal grande amore che questi cuccioli donano loro.» Per chi desidera prendere in affido un beagle di Green Hill, occorre inoltrare la richiesta compilando il modulo presente sul sito dell’associazione, all’indirizzo www.leidaa.info . In pochissimo tempo si verrà contattati dai volontari dell’associazione. L’associazione spiega che si affidano preferibilmente cagnolini in Lombardia o comunque nel Nord Italia, per evitare loro lo stress di un viaggio troppo lungo.
e.marletta
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