Nel contesto delle celebrazioni per il centenario dell’Autostrada A8, la mostra “A8cento: La viabilità veloce compie 100 anni. Autostrada Milano – Lainate – Varese” presso Villa Recalcati ha catturato l’attenzione di appassionati di storia e amanti delle autostrade. La mostra, che inizialmente doveva chiudere i battenti a metà febbraio, è stata prorogata fino a sabato 24 febbraio, offrendo a un pubblico più ampio l’opportunità di esplorare la storia del primo tratto autostradale Milano-Varese.
Aperta dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 17 e il venerdì dalle 9 alle 12:30, la mostra offre un’esperienza coinvolgente per chiunque sia interessato a comprendere l’evoluzione delle autostrade italiane nel corso degli anni. Attraverso esibizioni interattive, fotografie d’epoca, documenti storici e altro ancora, i visitatori possono fare un viaggio nel tempo, esplorando i momenti chiave che hanno segnato la nascita e lo sviluppo dell’Autostrada A8.
L’autostrada, che collega Milano a Varese attraverso Lainate, ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e nella mobilità del paese. La mostra celebra non solo il tratto in sé, ma anche l’ingegnosità e la visione che hanno portato alla sua realizzazione. Dai primi progetti alla sua inaugurazione, la storia della A8 è intrecciata con gli sviluppi sociali ed economici dell’Italia nel corso degli anni.
La proroga della mostra è stata accolta con entusiasmo dalla comunità locale e dai visitatori provenienti da altre regioni, che ora hanno più tempo per esplorare le testimonianze e le storie affascinanti legate a questo pezzo di patrimonio infrastrutturale. La Villa Recalcati, con la sua atmosfera suggestiva, fornisce il contesto perfetto per un’immersione nella storia di un secolo di viabilità veloce.
In un’epoca in cui la mobilità è diventata un elemento centrale della nostra vita quotidiana, la mostra “A8cento” offre un’occasione unica per riflettere sul passato, comprendere il presente e immaginare il futuro delle autostrade italiane. Con la proroga fino al 24 febbraio, c’è ancora tempo per essere parte di questo viaggio attraverso il tempo e lo spazio che ha plasmato la nostra moderna rete autostradale.