Il disagio degli abitanti di Abbiate Guazzone, popolosa frazione di Tradate, raccontato in un breve filmato diffuso sul web: poche parole, ma immagini eloquenti per evidenziare lo stato dell’asfalto che fiancheggia il cantiere dove molto presto verrà realizzata la nuova rotonda.
Il filmato è stato postato su Facebook con tanto di commento da parte del reporter per un giorno. «Questa – si sente nel video – è una zona piena di buche, difficilmente accessibile. Per le macchine è davvero un grande disagio». In effetti le macchine affondano nel mare di buche e fango in via Publio Virgilio Marone.
Il passaggio a livello
Una situazione complessa, ma purtroppo inevitabile considerando la prossimità del cantiere e lo sviluppo dei lavori che si stanno compiendo già da qualche tempo. Su internet i cittadini sono scatenati: «Segnalerei – dice un’utente – la buca lasciata in via Galli, due macchine mi hanno lavato». Qualcuno ha anche segnalato il disagio prodotto dal cantiere: «Lasciamo perdere – dice una giovane donna – non commento sui disagi del cantiere di via Marone. Abbiamo passato non so quante notti insonni Ci farei venire io qualcuno a dormire a casa mia una notte di queste».
In attesa dei cambiamenti che riguarderanno in maniera evidente la frazione, quando verrà chiuso il passaggio a livello, si discute anche di altri disagi: «La pozza in via Galli – racconta un’altra cittadina – è una perdita della condotta dell’acqua. Mi chiedo quando la metteranno a posto. E comunque per via Marone non trovo assolutamente giusto che continuino a lavorare di notte ininterrottamente. Le persone che abitano lì hanno diritto al riposo notturno».
La replica della giunta
Sulla situazione è intervenuto l’assessore : «Il mio invito è quello di essere un po’ più tolleranti – dice l’esponente della maggioranza – cosa facciamo, andiamo ad asfaltare prima che vengano conclusi i lavori della rotonda? Servirebbe un minimo di pazienza. Prevedono di chiudere i lavori entro il 10 giugno. Hanno detto che entro una quarantina di giorni, i lavori per la rotonda saranno ultimati. Purtroppo la bacchetta magica non ce l’ha nessuno. Certi lavori si potranno fare anche grazie ai risparmi sulle indennità nostre e di Seprio».
«Complessivamente riusciamo a risparmiare circa duecentomila euro: i nostri risparmi convergeranno sui servizi sociali e sulle scuole, quelli di Seprio sulla tassa rifiuti. Volevo segnalare – conclude l’assessore Scrivo – che dopo cinquant’anni verrà asfaltata anche via Alfieri: era un intervento atteso da tantissimo tempo e finalmente verrà effettuato».n