BESOZZO Giovane finisce in ospedale accoltellato al parco da un coetaneo. Se l’è cavata con una prognosi di dieci giorni, ma la paura a Besozzo è stata davvero tanta. Si tratta di un giovane di 20 anni che nel tardo pomeriggio di lunedì è rimasto ferito alla coscia da un fendente.
Per il momento la vicenda non è ancora chiara: i carabinieri della stazione di Besozzo stanno ancora lavorando alla ricostruzione della vicenda per definire ogni aspetto. La vicenda ha diversi punti oscuri.
Secondo una sommaria ricostruzione i due giovani si trovavano all’interno del parco giochi di via Milano. Una giornata tranquilla come tante altre trascorse in uno dei luoghi più frequentati di Besozzo. A un certo punto uno dei due ragazzi ha estratto un coltello colpendo il rivale a una coscia con un solo fendente. Il giovane, residente a Besozzo, ha riportato una lieve ferita per la quale, però, si è reso necessario l’intervento da parte dei soccorritori del 118.
Una rivalsa? Una lite per motivi pregressi? Perché i due coetanei si sono affrontati? Per il momento non è neppure chiaro se i due giovani si conoscessero oppure se si sono incontrati per la prima volta proprio al parco di via Milano. In pochi minuti la tranquillità del parco è stata interrotta dal grave episodio di violenza. Perché un ragazzo di poco più di 20 anni dovrebbe girare tranquillamente in un parco pubblico con un coltello? Dubbi e domande sulle quali stanno cercando di indagare i carabinieri. Gli investigatori, che nel primo intervento sono stati agevolati dalla perfetta collaborazione con gli agenti di polizia locale di Besozzo, stanno raccogliendo gli elementi utili per ricostruire la dinamica dell’aggressione.
Per il momento in ambienti investigativi si parla genericamente di futili motivi ma i contorni restano ancora da definire. Nel frattempo, infatti, gli investigatori stanno raccogliendo le testimonianze in modo da stabilire la relazione che intercorre tra i due giovani stabilendo poi le responsabilità e i conseguenti provvedimenti penali. Il ferito è stato poi trasportato in ospedale dove è stato sottoposto a tutte le cure mediche necessarie.
In paese, però, la vicenda ha creato un certo clamore. La notizia dell’accoltellamento nel parco, infatti, si è rapidamente diffusa. Nella gente prevale il senso di indignazione per il fatto che un giovane possa girare tranquillamente, in un luogo frequentato in particolare da bambini, con un coltello in tasca.
b.melazzini
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