MILANO – E’ iniziato, anche a Milano, lo sciopero generale annunciato dalla Cgil “per cambiare il Ddl Bilancio, chiedere lo stop al riarmo e investimenti su sanità, istruzione, non autosufficienza e politiche abitative e sociali”, oltre che per “una vera riforma fiscale che introduca una tassazione progressiva su tutti i redditi, aumentare le risorse per sostenere i rinnovi dei contratti pubblici e privati” e “per salvaguardare l’occupazione”.
Atm fa sapere che le linee M1, M2, M4 ed M5 della metropolitana rimangono aperte, mentre dalle 8.45 ha chiuso la linea M3 della metropolitana, che riaprirà dopo le 15. In superficie, alcune linee sono deviate a causa di una manifestazione.

Per il trasporto ferroviario, Trenord rende noto che saranno in vigore due fasce orarie di garanzia: la prima è scattata dalle 6 e si è conclusa alle 9, la seconda sarà in vigore dalle 18 alle 21. In mancanza dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus sostitutivi senza fermate intermedie: a Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per i soli collegamenti aeroportuali tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. A Stabio e Malpensa Aeroporto per garantire il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio. I treni circolanti sulla rete Ferrovienord (Milano Cadorna – Novara/Varese/Laveno/Como Nord Lago/Erba/Asso, le linee S1, S2, S3, S4, S9, S12, S13 e Brescia-Iseo-Edolo, inclusi i collegamenti aeroportuali Milano Cadorna/Milano Centrale/Milano Porta Garibaldi – Malpensa Aeroporto e S50 Malpensa Aeroporto – Bellinzona) potranno subire ripercussioni anche fra le ore 21 e le ore 24: lo sciopero che interessa il personale del gestore dell’infrastruttura terminerà infatti a quell’orario e Trenord consiglia ai passeggeri di consultare l’elenco dei treni garantiti per il rientro.













