Acqua tossica un’altra truffa Derubata anziana vittima

Solito copione: due falsi addetti convincono la donna a mettere i gioielli in frigo e glieli scippano

– Pensionata di Olgiate Olona truffata da una coppia di finti addetti alla rete idrica. È accaduto ieri mattina in paese. Sono intervenuti sul posto gli agenti della Polizia locale e la pattuglia dei carabinieri della stazione di Castellanza, coordinati dai colleghi della Compagnia di Busto Arsizio.
Forse uno dei due truffatori potrebbe essere stato scambiato per un agente di Polizia locale, poiché indossava una camicia di un colore avvicinabile a quella in uso al corpo dei vigili.

Fatto sta che ancora una volta, nonostante i continui e ripetuti avvertimenti da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni, un pensionato finisce per essere derubato da balordi pronti a tutto pur di raccattare soldi e gioielli.
La signora, come accade sempre in questi casi, si è fatta convincere dalla scusa, banale ma sempre redditizia, che nella rete idrica stava sgorgando acqua inquinata o qualcosa del genere. Di solito la tecnica usata è quella dell’acqua

contaminata dal mercurio, ma in questo caso non si conoscono ancora le circostanze precise.
Fatto sta che in pochi minuti i due uomini, finti operai della rete idrica, sono entrati in azione fingendo di condurre dei controlli tecnici con dei dispositivi elettronici. Verifiche con cui dimostrare alla pensionata di Olgiate che la rete presentava delle anomalie. Problemi sui quali intervenire presto, per evitare che la situazione potesse degenerare.
La signora si è legittimamente spaventata: i truffatori, infatti, facendo leva sul solito ventaglio di scuse, hanno convinto l’anziana ad ammucchiare i preziosi che aveva in casa nel frigorifero. Il meccanismo è molto semplice: facendole credere che le banconote e i gioielli potessero rovinarsi a contatto con le radiazioni emesse durante l’intervento di messa in sicurezza della rete idrica contaminata, si sono creati l’opportunità per saccheggiarla.
La signora è caduta nella trappola della coppia di balordi. Ha raccolto i preziosi che aveva in giro per la casa, concentrandoli tutti nel frigorifero.

A quel punto è bastato un attimo di distrazione: i finti operai hanno raccattato il malloppo e se la sono svignata, facendo perdere le loro tracce.
Hanno abbandonato la zona, tanto che quando sono intervenute le pattuglie delle forze dell’ordine dei ladri non c’era più alcuna traccia. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Castellanza.
Il consiglio da parte della polizia locale, e delle forze dell’ordine più in generale, è di prestare sempre grande attenzione e di non aprire agli individui che non si conoscono. Meglio contattare il 112, evitando così sorprese: meglio una chiamata a vuoto alle forze dell’ordine, che dover poi rivolgersi agli uffici competenti per sporgere denuncia di truffa o furto. Gli investigatori stanno ricostruendo l’identikit dei responsabili del saccheggio di Olgiate.