Il territorio di Samarate è in lutto per la scomparsa di Enrico Puricelli, ex sindaco della città, che si è spento all’età di 60 anni presso l’Humanitas di Rozzano a causa di una grave malattia. La comunità, incredula e addolorata, si stringe attorno alla sua famiglia per ricordare un uomo che ha lasciato un segno indelebile. Il sindaco Alessandro Ferrazzi, con profonda commozione, ha dichiarato: “Oggi è un giorno che fa incredibilmente male a me e a Samarate. Abbiamo perso un amico, una persona valida e leale che ha amato la nostra città ogni giorno. Ciao Enrico, ciao amico mio”. Ferrazzi ha annunciato il lutto cittadino in segno di rispetto e di omaggio a Puricelli, che ha sempre dimostrato grande dedizione alla sua comunità.
I funerali e il ricordo degli amici
I funerali di Enrico Puricelli si terranno martedì 27 agosto alle 10.30 nella Chiesa Parrocchiale Santissima Trinità di piazza Italia, preceduti alle 10 dal santo rosario. Molti i messaggi di cordoglio e ricordo da parte di chi lo ha conosciuto e apprezzato. L’europarlamentare Isabella Tovaglieri lo ha ricordato come “un amico sincero e leale, un sindaco concreto e appassionato, un leghista irriducibile e un lottatore”. Anche Andrea Pellicini, deputato di Fratelli d’Italia, ha espresso il suo dispiacere: “Puricelli è stato un uomo perbene e un sindaco appassionato, che ha lavorato fino all’ultimo per la sua Samarate, guadagnandosi l’affetto e la stima dei suoi concittadini”.
Un affetto condiviso e sincero
Numerosi anche i messaggi di affetto da parte dei colleghi sindaci del territorio, che con Puricelli hanno condiviso non solo la passione per l’amministrazione pubblica, ma anche un’amicizia sincera. Il sindaco di Lonate, Elena Carraro, ha ricordato i momenti passati insieme, condividendo battute e consigli, oltre alla comune passione per il Milan e la Lega. Tiziano Zocchi, ex avversario alle elezioni comunali, ha voluto esprimere la sua commozione: “Non doveva finire così e così presto. Enrico, mi mancherai, caro sindico, avevamo una grigliata in sospeso, la faremo nell’aldilà quando toccherà a me”. Anche il presidente del consiglio comunale, Luca Macchi, ha condiviso un pensiero struggente: “Non doveva andare così, non tutto morirà”.
Enrico Puricelli lascia un vuoto profondo nella sua comunità, ma anche un ricordo indelebile di dedizione, umanità e passione per la sua città e per le persone che l’hanno conosciuto.