La pallanuoto varesina perde una delle sue figure storiche con la scomparsa di Alberto Bellorini, classe 1958. Per decenni, Bellorini ha rappresentato un punto di riferimento per il mondo del waterpolo cittadino, ricoprendo ruoli diversi e lasciando un segno indelebile in ciascuno di essi.
Una carriera dedicata alla pallanuoto
Dopo aver difeso i pali della Varese Nuoto in Serie C come giocatore, Bellorini si è dedicato con successo all’allenamento. Negli anni ’90 ha guidato la prima squadra maschile della Varese Olona Nuoto (VON), ma il suo contributo più significativo è stato nella creazione e nella guida della squadra femminile. Sotto la sua leadership, la VON femminile è riuscita a conquistare la Serie A2 e, nel 2006, a raggiungere il massimo campionato nazionale. Bellorini si distingueva per un approccio metodico e rispettoso, costruendo squadre competitive e mantenendo un rapporto autentico e positivo con le atlete.
Un impegno continuo, fino all’ultimo
Negli ultimi anni, Bellorini aveva scelto di occuparsi della squadra master della Varese Nuoto, dimostrando la sua versatilità e il desiderio di trasmettere la sua passione e competenza anche alle nuove generazioni e agli amatori.
Lunedì, attraverso un post sui social, la Varese Olona Nuoto ha annunciato la sua scomparsa, sottolineando l’affetto e la stima con cui tutto l’ambiente della pallanuoto locale lo ricorda.
Con Alberto Bellorini se ne va non solo un allenatore di grande valore, ma anche un uomo che ha incarnato i valori più autentici dello sport, lasciando un’eredità indelebile nella storia del waterpolo varesino.