Addio all’Aga Khan

Il leader spirituale degli Ismailiti e il suo legame con la Costa Smeralda

Il mondo piange la scomparsa di Sua Altezza il Principe Karim Al-Hussaini, noto come l’Aga Khan IV, leader spirituale degli Ismailiti, deceduto all’età di 88 anni a Lisbona, Portogallo. Oltre al suo ruolo religioso e filantropico, l’Aga Khan è stato anche una figura centrale nello sviluppo turistico della Sardegna, in particolare della Costa Smeralda.

Negli anni ’60, affascinato dalla bellezza incontaminata della Gallura, l’Aga Khan guidò la trasformazione della Costa Smeralda in una delle destinazioni di lusso più esclusive al mondo. Fondò il Consorzio Costa Smeralda, attirando investitori internazionali e architetti di fama che contribuirono a creare il modello di turismo d’élite che ancora oggi caratterizza la zona. Grazie alla sua visione, Porto Cervo divenne un punto di riferimento per il jet set internazionale, contribuendo allo sviluppo economico della Sardegna.

L’eredità dell’Aga Khan non si limita alla spiritualità e alla filantropia, ma include anche un impatto duraturo sull’urbanistica e sul turismo italiano. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo contributo resterà vivo sia nella comunità ismailita che nel panorama internazionale.