Affri è imprendibile, Rho va ko

: nel pt Migliorini (V) mt, Contardi (V) mt con tr Girotti; nel st Pellumbi (V) mt con Affri, Affri (V) 2 mt con tr Affri.

: Bosoni, Gulisano, Maletti (Guzzetti); Pellumbi, Contardi (Lacchè); Sessarego, Perego (Montalbetti), Bobbato; Girotti (Banfi), Broggi; Patrucco (Affri), Padula, Taverna, Migliorini; R. De Cecilia (Gramaglia). A disp: Lawahidi. All. Galante-Ferrara.

– cartellino giallo a Pellumbi, Taverna e Guzzetti

Il Rugby Varese batte 33-10 il Rho al Levi di Giubiano. La truppa biancorossa torna seconda, scavalcando il Mantova, ko in casa della Union Milano. A proposito: il quindici milanese è ufficialmente la candidata alla vittoria del girone (con promozione in B annessa).

Ora è in testa e lo è con merito: chi aspira a salire deve vedersela con la Union. C’è di buono che nel ritorno sarà la truppa milanese a venire al Levi di Giubiano.
Vittoria netta, quella contro il Rho, anche se non priva di qualche patema. La prima frazione è sotto ritmo e a corto di idee. Il fatto che Varese la chiuda comunque sopra (12-7) la dice lunga su come Bobbato e soci siano superiori oltre ogni dubbio.

Nella ripresa, il duo tecnico Galante-Ferrara mette a punto la macchina, con tre-quattro cambi azzeccati, e la truppa cambia marcia. In particolare: Affri, fuori all’inizio a causa di problemi di lavoro che non gli hanno permesso di allenarsi come si deve, rivolta il copione da par suo: ritmo, incroci, gioco alla mano (e al piede), il Rho cade tramortito. «Ma perché, uno così, l’avete tenuto fuori all’inizio?» è la domanda del coach di Rho ai suoi colleghi biancorossi.

Poi Guzzetti, Lacchè e Montalbetti, che danno freschezza alla mischia. Insomma: nel secondo tempo è proprio tutta un’altra musica.
In avvio, meta di Migliorini. Poi, come altre volte, la ripresa del gioco è letale: calcio rhodense, palla persa da Varese e gli altri vanno in meta ribaltando la questione: 5-7. In finale di tempo, Contardi va oltre la linea per il 12-7 biancorosso. Ad inizio ripresa Rho segna il piazzato del 12-10.
Qui finisce la gara degli ospiti e inizia il concerto varesino, diretto da Affri. Meta di Pellumbi (19-10), poi doppietta proprio di Affri a suggellare che la qualità biancorossa della rirpesa – nei palloni, nella corsa, nel ritmo – è roba che Rho si scorda. Vedremo se sarà così anche contro Union Milano e Mantova, i big match del ritorno, che parte il 12 aprile con Varese-Iride Cologno.