Sarajevo, 12 apr. (Apcom) – Le dichiarazioni di Emergency secondo cui l’arresto dei tre cooperanti italiani in Afghanistan si sarebbe trasformato in un sequestro, in quanto non convalidato, “hanno il sapore di una polemica politica, che non aiuta innanzitutto i nostri connazionali”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, non appena atterrato a Sarajevo dove si trova per una visita di stato in Bosnia.
Noi siamo fermi nelle garanzie di tutti gli arrestati, ho deciso per questo di inviare il consigliere giuridico dell’ambasciata italiana a Kabul, che è un magistrato italiano, per seguire direttamente le vicende di queste investigazioni”, ha aggiunto Frattini, “ma se cominciamo a parlare di sequestro trasformiamo in una vicenda politica quella che è una investigazione alle prime battute, che vogliamo seguire garantendo i pieni diritti ai nostri connazionali”.
AquApe/Sar
© riproduzione riservata