– Ipotesi di corruzione internazionale per Agusta Westland. Nelle ultime ore, infatti, sono stati perquisiti in tutta Italia 41 ex dirigenti dell’azienda. I militari del nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Varese, con la collaborazione di altri reparti del corpo competenti per territorio, su delega della Procura di Busto Arsizio, ha eseguito perquisizioni nelle province di Varese, Milano, Bergamo, Genova, Novara, Padova, Sassari, Siracusa, Treviso e Udine.
Le indagini coordinate dal Procuratore di Busto Arsizio e dal pm con al centro la presunta creazione di fondi neri da parte di ex dirigenti di AgustaWestland utilizzati, si ipotizza, per corrompere pubblici ufficiali algerini, sono nate dall’inchiesta della stessa procura bustocca che aveva coinvolto l’ex presidente e ad di Finmeccanica e l’ex ad della controllata AgustaWestland . I due manager, finiti sotto processo con l’accusa di aver pagato tangenti a pubblici ufficiali indiani per favorire AgustaWestland nella gara per vendere 12 elicotteri al Governo di New Delhi,
lo scorso 9 ottobre erano stati assolti dall’accusa di corruzione internazionale e condannati invece a due anni di reclusione per false fatturazioni. Da quanto si è saputo, il modus operandi contestato nella nuova indagine per la presunta corruzione a pubblici ufficiali algerini sarebbe lo stesso dell’affare indiano. I fatti algerini «riguardano – si legge in una nota ufficiale – la creazione di fondi neri generati mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e successivamente impiegati per favorire la citata multinazionale italiana nell’aggiudicazione di una gara d’appalto per la fornitura, negli anni compresi tra il 2009 e il 2011, di elicotteri al Governo della Repubblica di Algeria».
Sulla vicenda Finmeccanica ha diffuso una nota: «I provvedimenti eseguiti oggi dalla Guardia di Finanza di Varese negli uffici della società AgustaWestland, sono relativi a fatti riconducibili a gestioni precedenti e lontane nel tempo (tra il 2009 e il 2011). La società, ritenendosi potenzialmente persona offesa, si mette a completa disposizione della magistratura inquirente affinché si giunga rapidamente all’accertamento dei fatti per individuare eventuali responsabilità e per scongiurare il rischio che la nuova Finmeccanica, e tutti coloro che lavorano direttamente e indirettamente con essa, rimanga a lungo in una situazione competitiva fortemente limitata, in un contesto internazionale di settore di grande concorrenza in cui la nuova Finmeccanica sta svolgendo un ruolo determinante nell’interesse del paese».